cartoni animati per tutti!
3… 2… 1… Cultoon! Il conto alla rovescia si è tenuto a casa mia per il 1° maggio 2007, Festa dei Lavoratori e giorno in cui sono partite le trasmissioni del nuovo canale digitale di SKY Italia dedicato ai cartoni animati ed in particolare alle anime giapponesi della fine anni settanta, primi anni ottanta. Mio marito, assolutamente entusiasta dell’evento, è tornato a vedere dopo molto tempo (non senza una visibile commozione) le serie TV che lo avevano appassionato da piccolo e con le quali è cresciuto. Io, anche se un po’ più distaccata, non ho potuto fare a meno di fermarmi incantata davanti a quei cartoni animati che, d’un tratto, erano spariti dai palinsesti televisivi e che avevano lasciato un vuoto incolmabile nella fervida fantasia dei bambini di quel periodo. Bambini che hanno mantenuto vivo il ricordo di quelle avventure di robot anche raggiunta l’età adulta: tutti si sono (ci siamo) trovati a fischiettare “Ufo Robot”, “Jeeg Robot D’Acciaio” o “Daitarn 3”, così come siamo rimasti estasiati davanti ad un poster o ad una qualsiasi immagine di “Actarus”, “Capitan Harlock” o “Candy Candy”.
Questa rete-vintage, ideata da David Bouchier, già creatore del canale per i più piccoli JimJam ed ex-direttore generale dei programmi SKY, va in onda 24 ore al giorno sul canale 703 di SKY ed è la prima rete della piattaforma satellitare con un palinsesto di cartoni animati rivolto soprattutto ad un pubblico adulto, che va dai 18 ai 40 anni, ma che sicuramente piacerà a tutta la famiglia. Nelle prime programmazioni siamo tornati a vedere gli episodi del pirata dello spazio “Capitan Harlock”, nella sua lunga lotta contro le agguerrite Mazoniane, creature aliene dalle sembianze di bellissime donne che vogliono conquistare la terra, dell’incubo di tutti i criminali “Fantaman” e del suo mortale nemico Dottor Zero (“Il mondo è mio” la sua invettiva - tormentone), dell’impavido “Conan”, sopravvissuto alla terza guerra mondiale, di cui andrà in onda la versione originale del grande autore giapponese Mihazaki: restaurata e ridoppiata, non è mai stata vista in Italia. Quindi, dall’America, l’invicibile “He-Man”, lo sceriffo del futuro “Bravestarr”, “Zorro” e “Lone Ranger”. Ma ancora anime giapponesi: il ragazzo androide “Kyashan”, che lotta contro i robot che si sono rivoltati all’autorità degli esseri umani, “Tekkaman”, che insieme ai Cavalieri dello Spazio deve difendere la terra dagli attacchi degli alieni di Waldaster, e i nove “Cyborg” che con i loro poteri speciali combattono contro antichi demoni risvegliati. Infine il mitico “Daitarn 3” di Aran Banjo che, insieme alle belle Beauty e Reika, il piccolo Toppy e il maggiordomo Garrison, lotta contro i Meganoidi, invasori alieni dal pianeta Marte capaci di trasformarsi in Megaborg, terribili mostri guerrieri.
Nella programmazione mancano ancora quelle serie dedicate maggiormente alle femminucce come Lady Oscar, Candy Candy, Heidi o Remì, che ci incantavano con le loro romanticissime storie, ma da Sky assicurano che nelle prossime settimane saranno messi in onda anche questi episodi e che i responsabili di Cultoon stanno cercando di reperire diversi classici anche al femminile. Altri cartoni presto giungeranno nella già nutrita famiglia di Cultoon, ma noi attendiamo soprattutto e con impazienza il ritorno del mito dei miti: quel Goldrake (con la leggendaria sigla “Ufo Robot”) che fu il primo ed indimenticato robot a scendere sulla terra e nella fantasia dei giovanissimi degli anni ‘70. A proposito di sigle: molti cartoni hanno mantenuto le sigle originali giapponesi, quindi non sentiremo quelle classiche in italiano di, ad esempio, Tekkaman o Daltanious, con mio sommo dispiacere! Anche se, a dire la verità, le sigle giapponesi hanno il loro fascino…
Il canale deve ancora prendere le misure con il suo palinsesto, ancora troppe repliche e spesso le puntate vengono trasmesse non in ordine cronologico, ma mi auguro che sia solo per una fase di assestamento: magari con l’arrivo di nuove serie, il palinsesto si stabilizzerà. Vi lascio una lista delle serie trasmesse sino ad oggi su Cultoon, chissà che non ci troviate il vostro eroe preferito…
Capitan Harlock
Fantaman
Tekkaman
Kyashan
Gordian
Conan, il ragazzo del futuro
Cyborg 009
Fat Albert
Daitarn 3
Hurricane Polimar
Daltanious
Ranma 1/2
Serial Experiment Lain
He-man
She-Ra
Bravestarr
Zorro
3… 2… 1… Cultoon! Il conto alla rovescia si è tenuto a casa mia per il 1° maggio 2007, Festa dei Lavoratori e giorno in cui sono partite le trasmissioni del nuovo canale digitale di SKY Italia dedicato ai cartoni animati ed in particolare alle anime giapponesi della fine anni settanta, primi anni ottanta. Mio marito, assolutamente entusiasta dell’evento, è tornato a vedere dopo molto tempo (non senza una visibile commozione) le serie TV che lo avevano appassionato da piccolo e con le quali è cresciuto. Io, anche se un po’ più distaccata, non ho potuto fare a meno di fermarmi incantata davanti a quei cartoni animati che, d’un tratto, erano spariti dai palinsesti televisivi e che avevano lasciato un vuoto incolmabile nella fervida fantasia dei bambini di quel periodo. Bambini che hanno mantenuto vivo il ricordo di quelle avventure di robot anche raggiunta l’età adulta: tutti si sono (ci siamo) trovati a fischiettare “Ufo Robot”, “Jeeg Robot D’Acciaio” o “Daitarn 3”, così come siamo rimasti estasiati davanti ad un poster o ad una qualsiasi immagine di “Actarus”, “Capitan Harlock” o “Candy Candy”.
Questa rete-vintage, ideata da David Bouchier, già creatore del canale per i più piccoli JimJam ed ex-direttore generale dei programmi SKY, va in onda 24 ore al giorno sul canale 703 di SKY ed è la prima rete della piattaforma satellitare con un palinsesto di cartoni animati rivolto soprattutto ad un pubblico adulto, che va dai 18 ai 40 anni, ma che sicuramente piacerà a tutta la famiglia. Nelle prime programmazioni siamo tornati a vedere gli episodi del pirata dello spazio “Capitan Harlock”, nella sua lunga lotta contro le agguerrite Mazoniane, creature aliene dalle sembianze di bellissime donne che vogliono conquistare la terra, dell’incubo di tutti i criminali “Fantaman” e del suo mortale nemico Dottor Zero (“Il mondo è mio” la sua invettiva - tormentone), dell’impavido “Conan”, sopravvissuto alla terza guerra mondiale, di cui andrà in onda la versione originale del grande autore giapponese Mihazaki: restaurata e ridoppiata, non è mai stata vista in Italia. Quindi, dall’America, l’invicibile “He-Man”, lo sceriffo del futuro “Bravestarr”, “Zorro” e “Lone Ranger”. Ma ancora anime giapponesi: il ragazzo androide “Kyashan”, che lotta contro i robot che si sono rivoltati all’autorità degli esseri umani, “Tekkaman”, che insieme ai Cavalieri dello Spazio deve difendere la terra dagli attacchi degli alieni di Waldaster, e i nove “Cyborg” che con i loro poteri speciali combattono contro antichi demoni risvegliati. Infine il mitico “Daitarn 3” di Aran Banjo che, insieme alle belle Beauty e Reika, il piccolo Toppy e il maggiordomo Garrison, lotta contro i Meganoidi, invasori alieni dal pianeta Marte capaci di trasformarsi in Megaborg, terribili mostri guerrieri.
Nella programmazione mancano ancora quelle serie dedicate maggiormente alle femminucce come Lady Oscar, Candy Candy, Heidi o Remì, che ci incantavano con le loro romanticissime storie, ma da Sky assicurano che nelle prossime settimane saranno messi in onda anche questi episodi e che i responsabili di Cultoon stanno cercando di reperire diversi classici anche al femminile. Altri cartoni presto giungeranno nella già nutrita famiglia di Cultoon, ma noi attendiamo soprattutto e con impazienza il ritorno del mito dei miti: quel Goldrake (con la leggendaria sigla “Ufo Robot”) che fu il primo ed indimenticato robot a scendere sulla terra e nella fantasia dei giovanissimi degli anni ‘70. A proposito di sigle: molti cartoni hanno mantenuto le sigle originali giapponesi, quindi non sentiremo quelle classiche in italiano di, ad esempio, Tekkaman o Daltanious, con mio sommo dispiacere! Anche se, a dire la verità, le sigle giapponesi hanno il loro fascino…
Il canale deve ancora prendere le misure con il suo palinsesto, ancora troppe repliche e spesso le puntate vengono trasmesse non in ordine cronologico, ma mi auguro che sia solo per una fase di assestamento: magari con l’arrivo di nuove serie, il palinsesto si stabilizzerà. Vi lascio una lista delle serie trasmesse sino ad oggi su Cultoon, chissà che non ci troviate il vostro eroe preferito…
Capitan Harlock
Fantaman
Tekkaman
Kyashan
Gordian
Conan, il ragazzo del futuro
Cyborg 009
Fat Albert
Daitarn 3
Hurricane Polimar
Daltanious
Ranma 1/2
Serial Experiment Lain
He-man
She-Ra
Bravestarr
Zorro
Lone Ranger
La Linea